Seleziona una pagina

Gli hacker adottano sempre più spesso una nuova strategia: denunciare le loro vittime alle autorità di regolamentazione. Questa tendenza intensifica le conseguenze degli incidenti di cybersecurity, rendendo fondamentale per le organizzazioni rivedere le proprie strategie di risposta.

Recentemente, c’è stato un cambiamento nelle tattiche utilizzate dagli hacker: denunciare le loro vittime alle autorità di regolamentazione. Questa tendenza intensifica le conseguenze degli incidenti di cybersecurity, rendendo fondamentale per le organizzazioni rivedere le proprie strategie di risposta.

Tradizionalmente, l’attenzione alla cybersecurity è stata prevalentemente tecnica. I professionisti dell’IT erano incaricati di rafforzare le difese digitali e di rispondere alle violazioni. Tuttavia, questo approccio non è più sufficiente. Gli hacker, consapevoli delle implicazioni legali delle violazioni dei dati, le sfruttano per amplificare i danni che infliggono.

Questa nuova tendenza sottolinea la necessità di un approccio più olistico alla cybersecurity. Le vittime di violazioni di dati devono considerare urgentemente di rivedere le loro strategie e i protocolli di risposta agli incidenti. Questa revisione dovrebbe comportare l’ampliamento del team di risposta per incorporare non solo esperti tecnici, ma anche legali specializzati in cybersecurity.

Il coinvolgimento di professionisti legali

È fondamentale per diverse ragioni. In primo luogo, essi possono fornire approfondimenti sul panorama normativo, assicurando che la risposta dell’organizzazione sia in linea con le leggi pertinenti sulla protezione dei dati. Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) nell’Unione Europea prevede severi requisiti di reporting e conformità.

In secondo luogo, i professionisti legali possono aiutare a documentare e giustificare efficacemente le decisioni prese dopo la violazione. Ad esempio, il motivo per cui un determinato evento non è stato segnalato come violazione dei dati può avere un impatto fondamentale non solo per i registri interni, ma anche in caso di indagini da parte delle autorità di regolamentazione.

Inoltre, un team ben assortito può creare un piano completo di risposta agli incidenti che deve considerare anche le implicazioni legali, normative e di reputazione. Così facendo, le organizzazioni possono garantire una risposta ben ponderata e tempestiva alle violazioni, risparmiando potenzialmente somme ingenti in multe, spese legali e perdite aziendali.

Conclusioni

In conclusione, man mano che gli hacker si adattano e perfezionano le loro strategie, anche le organizzazioni devono evolvere il loro approccio alla cybersecurity. Integrare le competenze legali nelle strategie di cybersecurity non è più un’opzione, ma una necessità. Così facendo, le organizzazioni possono assicurarsi di essere preparate non solo ad affrontare le sfide tecniche di una violazione dei dati, ma anche a navigare nel complesso panorama legale e normativo che ne consegue.